44 Speciale DIERRE Nadia De Robertis responsabile della divisione Ferramenta iKey: Quali sono i principali vantaggi delle serrature meccatroniche rispetto ai sistemi meccanici tradizionali e quali scenari applicativi ne traggono maggiore beneficio? Nadia De Robertis: Le serrature meccatroniche rappresentano per Dierre l’evoluzione naturale della porta blindata: una sintesi tra la sicurezza della meccanica tradizionale e la praticità della gestione elettronica. Significa poter contare sulla solidità e l’affidabilità tipiche dei nostri sistemi di chiusura, con in più la possibilità di controllare e modificare gli accessi in modo flessibile, senza dover sostituire chiavi o intervenire fisicamente sulla serratura. Questa tecnologia consente di gestire autorizzazioni, orari e utenti in maniera dinamica, migliorando l’efficienza e riducendo i costi di manutenzione. È una soluzione ideale per contesti in cui la gestione degli accessi è condivisa o variabile — come ambienti residenziali, complessi condominiali, strutture ricettive o spazi di lavoro — dove l’obiettivo è coniugare sicurezza, comodità e controllo. In sostanza, la serratura meccatronica rende la porta più intelligente, mantenendo intatta la forza e l’identità del prodotto Dierre. iKey: Come stanno evolvendo le tecnologie di gestione e controllo degli accessi integrate nelle serrature meccatroniche, soprattutto in termini di connettività e interoperabilità con altri sistemi di sicurezza? N.D.R.: L’evoluzione delle tecnologie di gestione accessi va nella direzione di una semplicità d’uso sempre maggiore. Oggi le serrature possono dialogare con smartphone, badge o tastiere elettroniche, permettendo di gestire le credenziali con pochi tocchi e, in alcuni casi, anche da remoto. L’obiettivo è chiaro: integrare la porta blindata in un sistema di sicurezza più ampio, capace di comunicare con altri dispositivi o con la domotica dell’abitazione. In questo modo, la serratura non è più un elemento isolato ma parte attiva di un ecosistema coordinato, in cui comfort e protezione convivono in modo naturale. Per Dierre, la sfida è continuare a sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate mantenendo la semplicità di utilizzo e il design che da sempre contraddistinguono i nostri prodotti. iKey: Quali sono oggi le principali sfide legate all’adozione delle serrature meccatroniche – costi, formazione, manutenzione – e come il settore le sta affrontando? N.D.R.: Le sfide principali sono legate al cambiamento delle abitudini e alla necessità di accompagnare il mercato verso una nuova cultura della sicurezza. L’introduzione di una serratura meccatronica richiede di superare la diffidenza verso l’elettronica, soprattutto in un settore storicamente legato alla meccanica pura. Dierre affronta questo passaggio puntando su semplicità, affidabilità e supporto. Le nostre soluzioni sono progettate per essere intuitive, con installazioni rapide e senza complessità, e vengono affiancate da programmi di formazione dedicati agli installatori e ai rivenditori. Questo permette di garantire un’esperienza di utilizzo fluida per il cliente finale. Anche sotto il profilo dei costi, la possibilità di aggiornare nel tempo solo la parte elettronica, mantenendo la struttura meccanica esistente, rappresenta un vantaggio concreto. In questo modo, la transizione verso sistemi più evoluti diventa graduale, sostenibile e alla portata di tutti. iKey: In che modo la crescente attenzione alla cybersecurity influenza la progettazione e lo sviluppo di soluzioni meccatroniche per la sicurezza fisica? Per Dierre, la sfida è continuare a sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate mantenendo la semplicità di utilizzo e il design che da sempre contraddistinguono i nostri prodotti
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