iKey-21 - Anno 2025

54 Speciale MOTTURA Giorgia Fattori product marketing manager iKey: Come le nuove tecnologie, come l’Intelligenza Artificiale e i software avanzati, stanno migliorando la sicurezza e l’efficienza nella duplicazione chiavi? Quali soluzioni innovative offre la vostra azienda per contrastare i rischi di duplicazione non autorizzata? Giorgia Fattori: Mottura pone forte attenzione al contrastare i rischi di duplicazione non autorizzata. A questo proposito, controlliamo attentamente la divulgazione dei dati di cifratura tramite un sistema di permessi e licenze. Raccogliamo, infatti, i dati di cifratura all’interno di un database, messo a disposizione dei nostri clienti, la divulgazione di questi dati però avviene solo a fronte di legittima richiesta. Un determinato cliente ha accesso, infatti, esclusivamente a dati di cifratura in base alla licenza e ai permessi che possiede e non all’intero database. In aggiunta, Mottura tutela la duplicazione non autorizzata grazie ad ulteriori iniziative. Dall’inserimento di una serie di elementi chiave meccanici fortemente difficili da replicare, all’utilizzo della tessera di proprietà e all’oscuramento della profondità della cifratura ai duplicatori autorizzati, tramite l’utilizzo di un codice indiretto KR (key recognition). Questo significa che neanche i duplicatori autorizzati sono a conoscenza della cifratura specifica della chiave. Fino ad arrivare ai modelli di cilindri Mottura di massima sicurezza, C55 e C3D, che possono essere duplicati solo in azienda. iKey: Oltre alla sicurezza, la tecnologia consente anche una maggiore personalizzazione del servizio. Quali nuove funzionalità o servizi su misura state introducendo per i negozi di ferramenta e centri specializzati? G.F.: Grazie al database centralizzato contenente tutti i dati di cifratura, i nostri clienti possono avere accesso ai dati in modo immediato e personalizzato, in base ai permessi e alle licenze di cui dispongono. A partire dal giorno immediatamente seguente alla produzione di una chiave, infatti, i dati della cifratura sono disponibili sul server. Questo significa che le normali tempistiche di attesa per la ricezione dei dati sulle nuove cifrature vengono annullate, garantendo massima flessibilità e velocità di servizio. Basti pensare che le vecchie macchine usavano hardware fisici di archiviazione di dati duplicazione (CD) che dovevano poi essere consegnati, mentre le nuove tecnologie possono invece collegarsi in rete e accedere alle informazioni per la duplicazione da remoto. Inoltre, come servizio dedicato ai nostri clienti, consentiamo anche una forte personalizzazione del prodotto, tramite la personalizzazione del profilo e della testa della chiave, della tessera, del numero delle chiavi, nonché della scatola di confezionamento. iKey: Quali sono le principali tendenze che stanno ridefinendo il mercato della duplicazione chiavi? Come stanno cambiando le esigenze dei clienti e quali opportunità intravedete per il futuro? G.F.: Sicuramente una tendenza che si osserva è una progressiva dematerializzazione della tessera di proprietà. Questo aspetto si lega sia ad una maggiore attenzione al tema della sostenibilità e quindi ad evitare elementi plastici, sia alla possibilità di arrivare a gestire le informazioni contenute nella tessera di proprietà direttamente sul proprio smartphone. Un’altra esigenza alla quale si assiste è la necessità di maggiore sicurezza ma abbinata alla semplicità di utilizzo del servizio. I dati verranno sempre più centralizzati per poi essere ridistribuiti solo a fronte di legittima richiesta. Allo stesso tempo, però, si richiede un servizio snello e rapido. Mottura a questo proposito consente al cliente di avere accesso solo ai dati di cifratura di cui necessita e per cui ha licenza, evitando di sovraccaricare il cliente con troppi dati e rendere il sistema eccessivamente pesante.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx