iKey n.17 anno 2023

iKey: Su quali aspetti, in particolare, si è concentrata l’attività di revisione? C.N.: Due, a mio avviso, sono le novità più rilevanti. Da un lato l’introduzione della nuova figura del serraturiere Auto, dall’altra la ridefinizione di alcuni prerequisiti necessari all’ottenimento della certificazione. A margine, va anche segnalata una novità in termini di nomenclatura. Tecnico di contenitore di sicurezza ad uso domestico è la definizione aggiornata per i professionisti qualificati in questo ambito. iKey: Possiamo chiederle di entrare nei dettagli? C.N.: Nello specifico, in virtù di una situazione di mercato che negli ultimi anni si è andata evolvendo e definendo, il normatore ha ritenuto utile introdurre una nuova qualifica, quella riferita ai tecnici serraturieri specializzati in duplicazione e clonazione delle chiavi per automezzi. iKey: Una novità convincente, a suo avviso? C.N.: Non solo convincente, direi necessaria. Quella della duplicazione chiavi per automezzi è una disciplina che obbliga all’impiego di tecnologie a sé stanti. Ha certamente molti punti in comune con chi si occupa di serrature, ma richiede anche ulteriori differenti competenze. Per questo ritengo sia più che corretto identificare un percorso formativo e professionale dedicato. iKey: Mentre a proposito di rendere più stringenti i prerequisiti, che ci dice? C.N.: Su questo invece, almeno in parte, ho qualche riserva. Perché alcune richieste possono diventare un limite. In particolare trovo eccessivo rendere obbligatorio il diploma di scuola superiore, seppur richiesto dall’Europa. Anche l’aver alzato così tanto l’asticella degli anni di esperienza necessari per accedere alla certificazione non mi convince fino in fondo. In questo mondo i professionisti provengono dalle più differenti esperienze e dai più disparati 22 Approfondimento ANCHE LE AZIENDE DICONO CHE… QUESTA NORMA S’HA DA UTILIZZARE! Lucia Casiraghi, è referente per la formazione in Sicur Gen. Da 35 anni si occupa del binomio sicurezza- formazione professionale. Per questo abbiamo voluto coinvolgerla in questa disamina della nuova Uni 11557:2023. iKey: Cosa ci dice, a proposito delle novità presenti nella norma? L.C.: A mio avviso l’introduzione della figura del serraturiere specializzato in chiavi auto rappresenta un bel passo avanti, per il nostro mercato. iKey: In che senso? L.C.: In tutti i sensi! Questo ambito professionale è presente e ben radicato, e merita una sua definizione e riconoscibilità. Perché questo aiuta tutti: sia gli operatori che gli utenti finali. A mio avviso le regole che mettono ordine e fanno chiarezza, sono sempre utili e funzionali. Magari non perfette, ma certamente positive. iKey: Ma siamo i primi in Europa, a dare evidenza professionale ai tecnici specializzati in chiavi auto? L.C.: No, anzi, siamo tra gli ultimi! In Europa la professione dell’Autolocksmith è codificata da tempo. Siamo noi in ritardo. iKey: A cosa possiamo attribuire questo ritardo, a suo avviso? L.C.: A una certa reticenza che abbiamo sempre in Italia, quando si tratta di mettere regole e dare definizioni. In realtà questi tecnici specializzati meritano un riconoscimento e una giusta riconoscibilità. iKey: Però per lavorare, non è necessario essere certificati? L.C.: La certificazione è un atto volontario. La Norma delimita i confini dentro i quali si possa ottenere la qualifica. Non crea alcun obbligo, ma chiunque operi in qualità di Serraturiere o Tecnico di Casseforti lo deve fare nel rispetto della legge 4/2013 sulle professioni e in conformità alla norma tecnica di riferimento, la UNI 11557. La qualifica può essere rilasciata da associazioni di riferimento riconosciute dal MISE, mentre la certificazione è qualcosa in più, è una valorizzazione della professionalità che richiede l’intervento di un ente terzo accreditato, che dimostri di avere i requisiti per testare i candidati e certificarne le competenze. iKey: Ma se mi certifico sono anche qualificato? L.C.: La certificazione include la qualifica professionale. Ma non viceversa. Ognuno può scegliere il percorso che preferisce. iKey: Il vostro programma formativo è di supporto al raggiungimento della certificazione? L.C.: Noi abbiamo un programma corsi qualificati modulare, che si adatta alle necessità dei serraturieri e dei tecnici. Ma tutti i nostri corsi consentono l’accesso alla certificazione e la nostra struttura è qualificata da ICIM per gli esami previsti dalla Uni 11557. A nostro avviso non ci si improvvisa, quando si fa formazione.

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